CONSIGLI UTILI

L’aumento delle bollette energetiche rappresenta una sfida sempre più pressante, con i costi dell’energia elettrica in costante ascesa. Questo aumento è principalmente alimentato dall’incremento dei prezzi del gas, il che è stato aggravato dalla situazione mondiale attuale, evidenziando la fragilità delle forniture di gas e la dipendenza dalle fonti fossili.

Ecco una serie di consigli per ridurre i costi dell’energia.

Utilizzo di impianti fotovoltaici

Impianto Fotovoltaico

In Italia, dove circa il 40% dell’energia elettrica è generata da centrali termiche a gas, ogni aumento nel costo di questa fonte si riflette direttamente sui prezzi dell’elettricità. Inoltre, le penalità sempre più stringenti sui produttori di energia non rinnovabile per le emissioni di CO2 contribuiscono a questa escalation dei costi. Questo scenario evidenzia la necessità di trasformare il mix energetico nazionale verso fonti rinnovabili, come il solare, per garantire una fornitura energetica più sostenibile e resiliente nel lungo periodo.

In primo luogo, l’efficientamento energetico degli edifici può ridurre la dipendenza dall’energia convenzionale, contribuendo così a contenere i costi. Inoltre, l’introduzione di veicoli elettrici (EV)i offre un’altra opportunità per ottimizzare i costi energetici. Le wallbox, dispositivi di ricarica per veicoli elettrici, possono essere installate negli stabilimenti aziendali e residenziali per fornire un’infrastruttura di ricarica comoda ed efficiente, promuovendo l’adozione dei veicoli elettrici e riducendo i costi legati ai carburanti tradizionali.

In secondo luogo, l’autoproduzione di energia tramite fonti rinnovabili offre una soluzione a lungo termine. In particolare, il fotovoltaico emerge come un’opzione allettante, offrendo non solo un impatto ambientale positivo ma anche vantaggi economici tangibili.

Oggi, l’installazione di impianti fotovoltaici è diventata una scelta sempre più conveniente, grazie ai tempi di rientro dell’investimento che si sono notevolmente ridotti. Questo rende l’adozione del fotovoltaico non solo una mossa responsabile dal punto di vista ambientale, ma anche un investimento economicamente sensato. Gli imprenditori possono così garantire una fornitura stabile di energia a costi più contenuti nel tempo, riducendo la loro dipendenza dalle fluttuazioni dei prezzi dell’energia elettrica.

Inoltre, con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il governo italiano ha stanziato fondi significativi per promuovere la transizione energetica verso fonti rinnovabili. Questi finanziamenti includono specifici bandi energetici che mirano a sostenere progetti di sviluppo e implementazione di tecnologie sostenibili, come il fotovoltaico e le infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.

In conclusione, l’implementazione di impianti fotovoltaici e l’installazione di wallbox rappresentano soluzioni efficaci per mitigare l’aumento delle bollette energetiche, offrendo una via verso una fornitura energetica più sostenibile, economica e resiliente. L’opportunità offerta dai bandi energetici del PNRR aggiunge un ulteriore incentivo per accelerare la transizione verso fonti energetiche pulite e rinnovabili.

Partecipazione alle comunità energetiche rinnovabili

Comunità Energetica

Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano una forma innovativa di gestione e condivisione dell’energia elettrica prodotta da fonti pulite, come il fotovoltaico e l’eolico, a vantaggio della comunità locale. Questo modello coinvolge diverse parti interessate, tra cui persone fisiche, piccole e medie imprese, enti territoriali e amministrazioni pubbliche locali.

Per creare una comunità energetica, il primo passo è costituire un’entità legale tra i futuri soci della comunità, spesso utilizzando la forma giuridica dell’associazione per praticità e convenienza. Successivamente, si individua l’area dove installare l’impianto di produzione energetica, che deve essere prossima ai consumatori.

Le aziende possono giocare un ruolo fondamentale nelle comunità energetiche, installando impianti fotovoltaici sui propri stabilimenti o sedi e condividendo l’energia prodotta con i cittadini o le altre aziende del territorio che fanno parte della comunità. In questo modo, si promuove la condivisione di energia pulita a beneficio di tutta la comunità.

In Italia, le comunità energetiche sono regolate dal Decreto MASE n. 414 del 7 dicembre 2023 e dai relativi provvedimenti attuativi. Le energy community sono aperte alla partecipazione volontaria di persone fisiche, PMI e enti locali, con l’obiettivo di fornire benefici ambientali, economici e sociali alla comunità.

Questo modello innovativo sta guadagnando sempre più terreno anche a livello internazionale. Paesi come la Germania e gli Stati Uniti hanno sviluppato comunità energetiche avanzate, mentre si prevede che entro il 2050 milioni di cittadini europei si uniranno al mercato dell’energia come “prosumer“, generando una parte significativa dell’elettricità rinnovabile complessiva.

In sintesi, le comunità energetiche rinnovabili rappresentano un’opportunità concreta per promuovere la sostenibilità ambientale, stimolare l’aggregazione sociale e ottimizzare i costi energetici a beneficio di tutta la comunità.

Nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono stati previsti specifici bandi e finanziamenti per promuovere lo sviluppo delle comunità energetiche e l’adozione di soluzioni sostenibili nel settore energetico. Queste iniziative sono mirate a favorire la transizione verso un sistema energetico più efficiente, sostenibile e inclusivo.

I bandi del PNRR per le comunità energetiche possono includere diverse tipologie di finanziamenti e incentivi, tra cui:

    • Sostegno finanziario per la creazione e lo sviluppo delle comunità energetiche: Questi finanziamenti possono essere destinati alla costituzione di nuove comunità energetiche, all’implementazione di progetti pilota e all’espansione delle iniziative esistenti. Possono coprire una serie di spese, come l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile, la realizzazione di reti intelligenti e la promozione della partecipazione dei cittadini.
    • Finanziamenti per la ricerca e l’innovazione nel settore energetico: I bandi del PNRR possono sostenere progetti di ricerca e sviluppo volti a promuovere tecnologie innovative per la produzione, la distribuzione e l’uso dell’energia rinnovabile all’interno delle comunità energetiche. Ciò potrebbe includere lo sviluppo di sistemi di gestione energetica avanzati, soluzioni di storage dell’energia e nuove modalità di integrazione delle fonti rinnovabili nella rete elettrica.
    • Incentivi fiscali e finanziari per gli investimenti in energie rinnovabili: I bandi del PNRR possono prevedere agevolazioni fiscali e finanziarie per le imprese e i cittadini che investono in progetti di energie rinnovabili all’interno delle comunità energetiche. Questi incentivi possono contribuire a rendere più conveniente e accessibile l’adozione di soluzioni sostenibili, facilitando così la transizione verso un sistema energetico a basse emissioni di carbonio.
    • Programmi di formazione e sensibilizzazione: I bandi del PNRR possono finanziare programmi di formazione e sensibilizzazione volti a educare i cittadini sulle tematiche legate all’energia sostenibile e alla partecipazione alle comunità energetiche. Questi programmi possono includere attività di divulgazione, workshop, corsi di formazione e campagne di comunicazione volte a promuovere una maggiore consapevolezza e coinvolgimento della popolazione locale.

In conclusione, i bandi del PNRR per le comunità energetiche rappresentano un’opportunità importante per accelerare la transizione verso un sistema energetico più pulito, efficiente e solidale. Attraverso questi finanziamenti e incentivi, sarà possibile promuovere l’adozione diffusa delle energie rinnovabili, favorire la partecipazione attiva dei cittadini e contribuire alla creazione di comunità più resilienti e sostenibili.

Efficientamento energetico

Classe Energetica

L’efficientamento energetico è una strategia fondamentale per ridurre il consumo di energia e migliorare l’efficienza nell’utilizzo delle risorse energetiche. Consiste nell’implementare una serie di interventi e tecnologie finalizzati a ottimizzare l’utilizzo dell’energia in modo da ridurre gli sprechi e migliorare le prestazioni complessive di un sistema o di un edificio.

Gli interventi di efficientamento energetico possono riguardare diverse aree e settori, tra cui:

    • Isolamento termico: Questo intervento mira a ridurre le perdite di calore attraverso l’involucro dell’edificio. L’isolamento termico può coinvolgere varie parti dell’edificio, come pareti, solai, tetti e infissi. Materiali isolanti ad alta efficienza, come la lana di vetro, la lana di roccia o il polistirene espanso, vengono utilizzati per ridurre la conduzione del calore attraverso le superfici.
    • Utilizzo di fonti di energia rinnovabile: L’installazione di sistemi di generazione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli solari fotovoltaici, permette di produrre energia elettrica senza emissioni di gas serra. Questa energia può essere utilizzata per alimentare gli elettrodomestici, il riscaldamento o il raffreddamento degli edifici.
    • Miglioramento dell’efficienza degli impianti: Gli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento (HVAC) rappresentano una parte significativa del consumo energetico degli edifici. Sostituire vecchie caldaie o condizionatori con modelli ad alta efficienza, come le caldaie a condensazione o le pompe di calore ad aria, può ridurre notevolmente i consumi energetici. Inoltre, l’installazione di sistemi di illuminazione a LED, che consumano meno energia rispetto alle lampadine tradizionali, contribuisce ulteriormente al risparmio energetico.
    • Gestione energetica avanzata: L’utilizzo di sistemi di gestione energetica permette di monitorare e ottimizzare i consumi energetici degli edifici in tempo reale. Questi sistemi utilizzano sensori e controlli automatizzati per regolare l’illuminazione, il riscaldamento e il raffreddamento in base alle effettive esigenze degli occupanti e alle condizioni ambientali. Inoltre, forniscono dati e analisi dettagliate sull’utilizzo dell’energia, consentendo di identificare e correggere eventuali inefficienze.
    • Educazione e sensibilizzazione: La consapevolezza sull’importanza dell’efficienza energetica è fondamentale per promuovere comportamenti sostenibili. Campagne di sensibilizzazione, programmi educativi e incentivi possono incoraggiare gli occupanti degli edifici a adottare abitudini di consumo responsabili e a investire in interventi di efficientamento energetico.

In conclusione, l’efficientamento energetico rappresenta un approccio completo e integrato per ridurre i consumi energetici degli edifici, migliorare il comfort degli occupanti e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Implementando una combinazione di interventi tecnologici, modifiche strutturali e cambiamenti comportamentali, è possibile ottenere significativi benefici in termini di risparmio energetico, riduzione delle emissioni e qualità della vita.