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Capodanno sostenibile

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Il Capodanno è la festa più celebrata dell’anno: è un momento di festa e convivialità, in cui ci si raccoglie fra amici e familiari per divertirsi. Si tratta però, anche della festa degli sprechi, in cui ovviamente si fa meno attenzione alla tutela ambientale in virtù delle celebrazioni. Un capodanno sostenibile, tuttavia, è un’idea realizzabile, che non toglierebbe nulla all’usuale divertimento, arricchendolo anzi di una forma di eco-sostenibilità. Intanto, quest’anno è la prima volta deCapodanno For Future di Milano, a tema ecologico in piazza Duomo. Una bella iniziativa per ideali, location e spettacolo. Ma ci si può creare anche il proprio personale Capodanno ecologico. Ecco alcune idee per farlo, in maniera divertente e innovativa!

Albero di Natale

Sono ormai di moda gli alberi che si montano con il riciclo creativo! Si tratta sicuramente della soluzione più ecologicamente sostenibile. La soluzione più dannosa in assoluto, invece, è l’acquisto di un abete vero e proprio (senza ripiantarlo). Gli aghi di pino, infatti, hanno bisogno di tantissimo tempo per decomporsi (a causa della resina) e, nel farlo, emettono quantità di gas serra. C’è da dire, che anche l’abete può essere riciclato: esistono diverse associazioni che si occupano proprio del riciclo di questi alberi.

Evitare sprechi di plastica

Fondamentale: per realizzare gli addobbi, si può evitare di usare la plastica. Legno, lana, carta, metallo sono tutti materiali riutilizzabili, nettamente preferibili rispetto alla plastica per il loro impatto sull’ambiente. Si possono anche modellare, costruire, montare, creare: attività che possono essere divertenti e creative soprattutto con i bambini. Più belli e più ecologici i piatti in porcellana/ceramica rispetto a quelli in plastica. Oppure, se proprio non volete farne a meno, si può riciclare la plastica per formare decorazioni creative! In ogni caso, anche a Capodanno, non bisogna dimenticarsi la cara e buona raccolta differenziata.

Luci

Uno dei “punti forti” del periodo natalizio sono indubbiamente i giochi di luce che vengono realizzati. Non bisogna necessariamente privarsene, ma si possono evitare gli sprechi di energia. Le luci possono essere lasciate accese solo nei momenti in cui il loro effetto è indispensabile e – soprattutto – ci si può ricordare di spegnerle di notte o quando nessuno è in casa. Le lampadine al led, inoltre, permettono un risparmio energetico del 50-80%.

Riscaldamento

A parte le indicazioni generali su che impianto di riscaldamento sia meglio utilizzare per riscaldare la propria casa, a Capodanno è spesso tempo di stufe, soprattutto in montagna. Per ridurre l’impatto sull’ambiente, sarebbe preferibile utilizzare stufe a pellet rispetto alle classiche a legna.

Botti di Capodanno

Si possono evitare! Oltre a rilasciare materiali tossici nell’ambiente in cui viviamo (polveri fini, PM10), causano la morte di molti animali. Essi hanno, infatti, un udito più sviluppato del nostro e il rumore dell’esplosione del fuoco d’artificio può causare traumi o addirittura la morte per lo spavento. L’uomo, infatti, ha un udito mediocre rispetto a quello dei nostri amici a quattro zampe: una persona di età media avverte fino a 20 mila hertz di suoni, i cani 46 mila, i gatti 70 mila. Spesso le loro reazioni a rumori così potenti sono incontrollate e incontrollabili.

Menù vegano

Se poi vogliamo immergerci definitivamente in un Capodanno ecologico o provare esperienze culinarie diverse facendo sempre un occhiolino alla sostenibilità, ecco il menù vegano! Risotto/pasta, lenticchie, arachidi, frutta… senza doversi sbizzarrire troppo, ci sono degli ottimi cibi a zero impatto ambientale! Inoltre, prodotti a chilometro zero o provenienti dall’Italia sono preferibili, evitano sprechi energetici a livello di trasporti.