Hai bisogno di un vero condizionatore o di un televisore omaggio?
La stagione calda sta per arrivare. Partire in anticipo alla ricerca del condizionatore, è fondamentale per non passare un altro anno a soffrire il tanto temuto caldo per non essersi preparati per tempo ad affrontarlo.
Nella scelta impulsiva di un condizionatore, tanti commettono alcuni errori di cui si pentono, spesso quando ormai è tardi per rimediare. Questi sono i 5 errori più comuni, che rappresentano 5 tipi di clienti che noi di Green Terrae non vorremmo mai incontrare:
1- Conta solo il risparmio:
Non conta acquistare al prezzo di mercato più conveniente, per avere le migliori marche di condizionatori e climatizzatori. In nome di un risparmio, che si rivela in molti casi soltanto presunto, si rinuncia ad avere a disposizione soluzioni di alto livello, nate attraverso l’innovazione.
2- Cadere in offerte promozionali:
Per avere un televisore o una bicicletta in ‘regalo’, si viene distratti dal vero ‘oggetto del desiderio’, il miglior condizionatore, quello capace di trasformare le nostre calde ore notturne, da incubo, in fresche e piacevoli notti.
3- Fai da te:
Si rinuncia alla qualità, a professionalità e competenza. In questo periodo dell’anno, si trovano facilmente installatori certificati con agende libere, che sono spesso accondiscendenti verso sconti e riduzioni. Fuori stagione, vista la scarsa concorrenza, i prezzi sono più bassi. Eppure, in tanti si cimentano nel fai da te: sicuramente prendendosi tanti rischi e spesso ottenendo scarsi risultati.
4- Pagamenti in nero:
Il pagamento in nero implica rischi sia per la parte debitrice, tenuta a pagare la somma, che per il creditore titolare del diritto a ottenere il denaro. E’ quindi contro la legge ed è una richiesta con la quale si rinuncia automaticamente a qualunque possibilità di relazione e fiducia.
5- Scarso rispetto per l’ambiente e l’ecosostenibilità:
In nome del risparmio, si sacrifica qualsiasi ideale di rispetto dell’ambiente e di ecosostenibilità. Oltre a dare un ulteriore contributo negativo all’inquinamento globale, i maggiori consumi, in un periodo di medio-termine porteranno a maggiori spese. Si rinuncia ad un’elevata efficienza energetica oltre che a tecnologie sempre all’avanguardia, che migliorerebbero la qualità di vita di ognuno di Noi.