Come decarbonizzare l’economia?
Qual è il ruolo dell’Italia nel processo che si sta attualmente adottando per consentire un’economia totalmente decarbonizzata? E quali sono i vantaggi che possiamo riscontrare?
Sono molti che se lo chiedono, ricercatori, istituzioni e cittadini. Uno studio elaborato dai ricercatori di E3G afferma che, agendo fortemente sulla salvaguardia climatica, potremmo ottenere vantaggi sia a livello economico sia a livello di salute, proteggendo infatti i cittadini dagli impatti climatici negativi.
Nonostante la grande informazione ormai alla portata di tutti, si trascurano ancora i problemi climatici, in alcuni casi anche a livello istituzionale. È necessario, per cui, coinvolgere tutte le città, i territori e le persone in format di apprendimento delle “buone pratiche” da adottare.
Molte città italiane fanno parte di reti transnazionali sulla sostenibilità e il cambiamento climatico, come il “Patto dei Sindaci sul Clima“. Nel 2017, inoltre più di 3000 i comuni in Italia hanno generato un 100% della domanda di elettricità residenziale da energie rinnovabili.
Il ruolo dell’Italia
L’Italia è stato uno dei primi Paesi europei a favorire i concetti, e le pratiche, di efficienza energetica legate alle fonti rinnovabili. Già raggiunti nel 2014 gli obiettivi posti per il 2020. L’Italia è quinta al mondo per potenza fotovoltaica installata.
I combustibili fossili pesano però ancora per il 79% nel mix energetico nazionale. Il fatto che l’Italia venga pensata come un hub del gas a livello europeo fa si che non si riescano a sfruttare in tempi brevi tutte le possibilità offerte dalle fonti rinnovabili.
Sviluppare e ampliare l’uso di fonti rinnovabili avrebbe comunque un altro vantaggio: aumentare la sicurezza energetica, ovvero non dover dipendere più dalle importazioni di fonti energetiche dall’estero, che al momento supera il 90% del consumo totale, e diminuire di conseguenza il prezzo dell’energia pagato dai consumatori.
In conclusione, al giorno d’oggi è ormai indispensabile realizzare politiche green a tutti i livelli per crescere. Fondamentale, quindi, continuare ad incentivare tutti quegli interventi volti al risparmio energetico ed alla produzione di energia da fonti rinnovabili.